Tikkun 70-37.

La Shechinàh è rivelata da quattro colori del lato puro.
Il Bianco viene da Chessèd,il Rosso da Ghevuràh, il Verde dalla colonna centrale, Tìferet.
Cantico dei Cantici 1:5. “שְׁחוֹרָה אֲנִי וְנָאוָה, בְּנוֹת יְרוּשָׁלִָם”
“‘Sono nera, ma bella, o figlie di Gerusalemme voi”
Il Nero viene da Binàh che è la Madre celeste ed è anche il colore della Shechinàh inferiore che lo ha ricevuto da Binah, la madre superna.
Keter è la connessione al Senza Fine (Ein Sof/ Endless) che è oltre la nostra comprensione e non ha colore.
I colori “interiori”degli aspetti puri o impuri di una persona sono indicati sul suo volto.
Ecclesiaste 8:1.
“מִי, כְּהֶחָכָם, וּמִי יוֹדֵעַ, פֵּשֶׁר דָּבָר; חָכְמַת אָדָם תָּאִיר פָּנָיו, וְעֹז פָּנָיו יְשֻׁנֶּא“
“Chi è come l’uomo saggio? e chi conosce l’interpretazione di una cosa? La saggezza di un uomo fà brillare il suo volto, e la baldanza del suo volto è cambiata. “

I colori rappresentano le vibrazioni delle luci provenienti dalle diverse Sefiròt. Un prisma è uno strumento per rivelare le 7 vibrazioni della luce che vediamo come colori. I colori sono Rosso, Arancione, Giallo, Verde, Blu, Indaco e Violetto. La vibrazione della luce più alta è in Malchùt in quanto è più condensata (come nella materia condensata). Tutti i colori provengono dalla luce ‘invisibile’ e si manifestano attraverso il prisma che per così dire ‘forza’ la luce per essere espressa a diversi livelli/frequenze. Ogni colore è una miscela ‘del colore vicino. Quella centrale, che è Verde, è un mix di Giallo e Blu da entrambi i lati. Il Rosso e il Giallo fanno l’Arancione, il Blu e il Viola fanno l’Indaco. Il colore di Malchùt è il Violetto, ארגמן (si pronuncia ‘Argamàn’).

Abbiamo imparato che la vibrazione più alta è l’aspetto di Malchùt visto che la Luce è ‘intrappolata’ in un desiderio più grande di espressione. Il Viola è più vicino al colore di fondo dell’Indaco per l’acqua, Blu per l’aria (è per questo che il cielo è Blu). Giallo è per la radiazione di luce che proviene dal sole. Arancione è il fuoco del sole e Rosso è l’aspetto della trasformazione della luce pura, spirituale, nel regno fisico.

Questo è il motivo per cui il sole che gli scienziati dicono che è vecchio 4.5 miliardi di anni, produce così tanta energia senza consumarsi. Tu puoi sicuramente dire che si tratta di un corpo di materia?
Circa una settimana fa mi è venuta la domanda “Perché il sole stà bruciando e non si consuma mai ?. Da dove viene la sua energia? ”
Gli scienziati dicono che il Sole produce energia dalla fusione nucleare dell’Idrogeno in Elio nel suo nucleo, l’Idrogeno ha numero atomico 1 e quando sono fusi insieme diventano Elio che ha numero atomico di due. Idrogeno ed Elio sono i primi due elementi della tavola periodica. Il Sole è la fonte di energia luminosa della vita che è generato da un singolo protone. C’è un equilibrio incredibile nella fusione nucleare che sta succedendo nel nucleo del sole. La radice è un semplice 1, la fusione di 1 +1 fa 2 e 3 insieme. Questo è l’aspetto delle prime tre Sefiròt di Chokmàh, Binàh e Da’àt che portano giù l’energia della vita alle sette Sefiròt di sotto che è rivelata quando usiamo il test del prisma.

Dopo aver studiato questa parte dello Zohàr ho capito il collegamento del sole alla luce e alla vita e anche perché esso è l’aspetto di Zeir Anpin. Questo è stato un momento di ‘successo’ per me e ringrazio HaShèm e Rabbi Shimòn per l’apertura di questa finestra di comprensione per noi.

Il Sole è ‘alimentato’ con l’energia spirituale, Binàh che trasforma in energia / fuoco e ci porta il sostentamento della vita sul piano fisico.
Esodo 34:29.
“וַיְהִי, בְּרֶדֶת מֹשֶׁה מֵהַר סִינַי, וּשְׁנֵי לֻחֹת הָעֵדֻת בְּיַד–מֹשֶׁה, בְּרִדְתּוֹ מִן–הָהָר; וּמֹשֶׁה לֹא–יָדַע, כִּי קָרַן עוֹר פָּנָיו–בְּדַבְּרוֹ אִתּוֹ”34;29.”vayehi beredet Moshè mèhàr Sinay ùshney luchòt hà’edùt beyàd-Moshè berìdeto mìn-hahàr ùMoshè lò-yadà kì karàn or panàv bedabrò itò”34:29.”quando Moshè scese dal Monte Sinài con in mano le due Tavole della Testimonianza scendendo dal monte Moshè non sapeva che quando HaShèm gli aveva parlato la pelle del suo viso era divenuta radiosa (emanava raggi di Luce) “

Ora capiamo meglio questo versetto.Noi capiamo anche perché Rabbi Shimòn era chiamato anche ‘Sinai’, e perché quando ha scelto di lasciare il mondo, il fuoco ha circondato la sua casa.

{| |}